Il 29 Dicembre è uscita la nuova bozza del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza #NEXT GENERATION ITALIA, cioè il piano di interventi a fronte delle risorse del cosiddetto “Recovery plan”.
Come già evidenziato da molte associazioni ambientaliste ci sono dei passaggi che lasciano a dir poco perplessi e che sembrano andare in continuità con i business plan esistenti piuttosto che rappresentare una vera e propria svolta.
Si ritrova infatti nel piano la costruzione di 4 impianti “waste to fuel”, ovvero impianti come quello di cui si parla ormai da un anno e mezzo a Stagno. E’ un documento da leggere molto attentamente per gli impatti che avrà nel nostro futuro, massima attenzione.
Come merita attenzione anche il Documento Unico di Programmazione del Comune di Collesalvetti, dove anche per il prossimo triennio troviamo tra gli obiettivi della giunta a guida PD e Collesalvetti Civica il “supporto ad iniziative waste to fuel”
Avevamo chiesto alla maggioranza di rimuovere questo riferimento a nostro avviso del tutto fuori luogo dato che in nessun modo produrre combustibili dai rifiuti è considerato “riciclo” dalla normativa Europea, allora la maggioranza ha emendato aggiungendo un discorso che sembra buttarla in calcio d’angolo, ma il riferimento ed il favore all’impianto ENI restano evidenti.
Continuiamo a monitorare questi atti che si fanno strada a livello locale e nazionale nel silenzio e nell’opacità totale di chi ha il timone del governo, alla faccia della trasparenza e della partecipazione tanto acclamate quando fa comodo.