Ieri ha avuto luogo la Commissione Bilancio. Commissione che dovrebbe essere pubblica come tutte le altre (e come l’Osservatorio Rifiuti Zero) ma che purtroppo in questo periodo di sedute online il Comune non riesce a rendere accessibile, nonostante i ripetuti solleciti da parte nostra anche in sedi ufficiali.
Vi raccontiamo quindi noi cosa si è discusso.
Anzi vi raccontiamo prima una favola. La favola di “un bilancio strutturalmente sano” di “tasse basse e servizi garantiti”, la favola di un Comune dove “gli evasori non la fanno franca!” e di una amministrazione con “ossigeno finanziario da poter sfruttare” negli anni a venire. Questa favola in realtà non la raccontiamo noi, ma è quanto ci è stato raccontato nel corso degli anni ed ripetuto in campagna elettorale come uno dei punti di forza dall’attuale amministrazione. A Collesalvetti ci sarà pure qualche buca, erba alta qua e là e rifiuti buttati ovunque ma le finanze sono impeccabili…dice…
Purtroppo la favola si è trasformata in un incubo, il bel principe azzurro che aspettavamo per portarci i lavori pubblici promessi si è rivelato in realtà un esattore di Equitalia.
Questione piscine, questione ammanco (scoppiata immediatamente a valle delle elezioni, come la questione ENI…) e crediti inesigibili (evasione). Sono i tre flagelli che si sono abbattuti sulle famiglie del nostro Comune negli ultimi 10 anni. Una voragine di soldi “spariti” che vediamo materializzarsi ogni giorno nello stato delle nostre strade, parchi, scuole e servizi (sempre più scadenti e sempre più cari, come la TARI).
Ieri in commissione è stata presentata l’ennesima variazione di bilancio per coprire più di 430 mila Euro di crediti inesigibili ormai scaduti dal 2013. Sono tasse non pagate che ormai l’amministrazione rinuncia a riscuotere. Qualcuno potrebbe dire che ad un certo punto è “fisiologico” (noi non la pensiamo affatto così!!) e che su flagelli come questi il Comune può fare poco…
Bene, quali sono allora le scelte politiche che vengono fatte dalla nostra amministrazione, giorno per giorno? Ieri è stata approvata la destinazione di 16 mila euro come premi alla Posizioni Organizzative del Comune, mentre, nel momento di forte sofferenza che conosciamo tutti, si destina ZERO ai campi estivi per i bambini che escono da tre mesi di lockdown. Ad essi vanno solo i fondi regionali senza un euro messo dal Comune.
Noi abbiamo votato contro questa scelta, ma soprattutto siamo contrari una gestione e una narrazione delle finanze comunali da “favola” come è stato fatto fino ad ora, nascondendo gravissime criticità, accumulate nel corso degli anni e che solo adesso stanno emergendo, anche grazie ad una opposizione presente e che “apre i cassetti”.
Forse il Sindaco si è reso conto che la storia del bilancio non ha il lieto fine che veniva raccontato e per questo ha deciso di riprendersi la delega da chi lo ha gestito per 11 anni. Per rimanere nella metafora della favola sarà il risveglio dal sonno eterno? Sarebbe l’ora.
Auspichiamo un cambio di passo, nel frattempo noi continuiamo a fare tutto il possibile per garantire trasparenza e indirizzare le scelte nel modo che riteniamo più giusto per il bene dei cittadini e la famiglie del nostro territorio.
