Mozione e interpellanza su trasporto scolastico e trasporto pubblico tra le frazioni

Mozione e interpellanza su trasporto scolastico e trasporto pubblico tra le frazioni

 

Come anticipato, al di la delle schermaglie politiche (che pure sono un elemento del confronto tra maggioranza e opposizione) stiamo lavorando su tematiche di interesse pratico per i cittadini. Il nostro auspicio è che l’amministrazione (purtroppo composta da una giunta quasi totalmente part time, a partire dal Sindaco) non si blocchi di fronte alle questioni più complesse e riesca a dedicare la propria attenzione e sviluppare anche queste questioni a nostro avviso molto importanti che presentiamo in Consiglio Comunale.

La mobilità tra le diverse frazioni del Comune di Collesalvetti è da sempre un punto dolente, sia per i giovani ed in particolare le scuole che per gli anziani. Poter contare su un trasporto pubblico accessibile, affidabile e funzionale è anche un elemento di sviluppo di un paese, la presenza di un asilo o una scuola e la facilità di collegamento con i centri vicini può determinare lo spopolamento o il fiorire di un centro abitato o in altre parole ne determina il valore degli immobili e quindi il valore del patrimonio delle persone e di quello pubblico.

Per questo presenteremo al prossimo Consiglio Comunale due atti, una mozione riguardante il trasporto scolastico nell’ambito del plesso scolastico Minerva Benedettini ed una interrogazione riguardante la questione del servizio di trasporto pubblico offerto da un privato.

In questo articolo leggi gli altri atti che presenteremo riguardanti le strade ed il taglio dei pini a Stagno e la gestione della palestra comunale di Vicarello

 

Mozione: Trasporto Scolastico Pubblico del Comprensivo “Minerva Benedettini”

Sul territorio di Collesalvetti ci sono 2 Istituti Comprensivi con relative Sedi a Collesalvetti (A. Picchi, 412 alunni primaria e 349 secondaria) e Stagno (M. Benedettini, 372 di primaria e 150 di secondaria) e che , soprattutto negli ultimi anni, si è notata una corposa differenza di Alunni Iscritti in particolar modo nella Secondaria (199 iscritti).

Nel Piano Triennale Offerta Formativa del Minerva Benedettini questo aspetto viene ben evidenziato: “La mancanza di un adeguato servizio di trasporto pubblico che colleghi le varie località e frazioni in cui sono dislocati i plessi dell’Istituto, all’interno dello stesso Comune, costituisce una forte criticità, in quanto vanifica le strategie di continuità verticale mettendo a rischio la sopravvivenza dell’Istituto stesso“.

Ricordiamo inoltre che qualche anno fa proprio il plesso di Guasticce è stato, a rischio chiusura ed oggetto di una forte presa di posizione da parte delle famiglie residenti insieme all’Amministrazione precedente.

Chiediamo che il Consiglio Comunale impegni il Sindaco e la Giunta a intraprendere un percorso finalizzato nel reperire, nel più breve tempo tecnico possibile, risorse economiche affinché siano garantiti gli stessi diritti per le famiglie e di conseguenza per gli alunni iscritti nei 2 comprensivi ed in modo particolare residenti nelle frazioni collinari.

Chiediamo inoltre di analizzare i dati anagrafici in proiezione futura delle nascite sul nostro territorio che vedono 286 bambini nati nel 2012, 2013 e 2014 per le frazioni del comprensivo Anchise Picchi e 160 per le Frazioni del Minerva Benedettini e considerare che se il Minerva Benedettini non raggiungesse, nei prossimi anni, il numero di 600 alunni verrebbe sottodimensionato perdendo ,di fatto, il Comprensivo con le relative sue funzioni Dirigenziali e di Segreteria.

Clicca qui per leggere il testo integrale della mozione presentata

 

Interpellanza: Programmazione dei servizi pubblici di mobilità urbana

Il Consiglio di Frazione (CdF) delle colline a Marzo 2019 ha sottolineato nel bilancio di fine mandato che gli abitanti delle colline soffrono in modo particolare una carenza di collegamenti verso la frazione capoluogo con evidenti di difficoltà nella fruizione dei servizi pubblici. Il 29 Aprile 2019 presso la sede del CdF delle colline, si è tenuta una riunione pubblica sul tema della mobilità e per discutere la possibilità di istituire un servizio “Pronto Bus”. In quella sede l’assessore ai trasporti si era impegnato a sottoporre ai cittadini delle frazioni collinari un questionario in merito ai servizi “a chiamata” o “fisso”.

Il Comune di Collesalvetti ha rilasciato a Corti Bus l’autorizzazione ad esercitare il trasporto pubblico di persone mediante un servizio commerciale denominato “Servizio Urbano” con autorizzazione comunale n° 19 del 7 Febbraio 2019, servizio entrato in vigore il 25 Marzo 2019 con corse il Lunedì, Mercoledì e Giovedì tra la parte alta di Collesalvetti, quella bassa e la zona commerciale ed i centri abitati di Vicarello, Mortaiolo e Badia. Corti Bus non ha ricevuto nessun contributo da parte del Comune di Collesalvetti per lo svolgimento di questo servizio che era offerto al pubblico al costo di 1€ per corsa. Il “Servizio Urbano” a causa di uno scarso successo in termini di utenza è stato sospeso e modificato in servizio “Pronto Bus” ovvero un servizio “a chiamata” presso punti prestabiliti distribuiti su tutto il territorio comunale tra cui le frazioni collinari nel mese di Luglio 2019. Il servizio “Pronto Bus” ed il “Servizio Urbano” sono stati sospesi definitivamente in data 11 Luglio 2019 anche a seguito della mancanza di un tavolo di dialogo sulla questione. Una dei possibili fattori che potrebbero aver contribuito al basso riscontro di utenza, soprattutto da parte delle persone più anziane è la sovrapposizione in alcune tratte e in alcuni orari con un analogo servizio offerto da altri soggetti presenti sul territorio, in particolare AUSER evidenziando la necessità di una azione di coordinamento da parte dell’Amministrazione Comunale.

Chiediamo al sindaco e alla giunta di conoscere l’esistenza di convenzioni, accordi o contratti che regolano i rapporti tra il Comune di Collesalvetti e privati o associazioni in generale ed in particolare per quanto riguarda la fornitura di servizi alla cittadinanza come ad esempio il trasporto pubblico di persone;

Chiediamo inoltre di conoscere lo stato e l’eventuale esito del sondaggio rivolto ai residenti delle frazioni collinari per valutare il gradimento di un servizio “fisso” rispetto ad uno “a chiamata” discusso nell’incontro dedicato al trasporto pubblico nella sede del CdF delle colline il 29 Aprile 2019 e quali siano state le azioni intraprese dall’Amministrazione Comunale, in un’ottica di efficacia ed efficienza dei servizi resi alla cittadinanza, per evitare il conflitto tra il servizio pubblico autorizzato a Corti Bus ed altri servizi analoghi presenti sul territorio;

Clicca qui per leggere il testo integrale dell’interpellanza

Ci vediamo al prossimo Consiglio Comunale di fine Settembre! Vi terremo aggiornati 🙂

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